
Abbiamo
appena appreso da organi di Stampa che l’Avvocato GRILLO, Presidente
dell’Ordine degli Avvocati di SMCV ha ieri sera diffuso notizie circa un
sondaggio che lo posizionerebbe al 49%, La realtà è così talmente lontana da ciò che l’Avvocato riporta che
siamo rimasti esterrefatti davanti a tali affermazioni. E’ innanzitutto così tangibile in Città che neanche la
somma di entrambe le liste Sarro-Oliviero potranno mai assestarsi neanche
“insieme” sul 50%, che abbiamo ritenuto addirittura un “fake” l’articolo.
Innanzitutto perché l’Avvocato sembra qui
apparire come un giocatore di poker che dopo ripetuti bluff sudacchia non
riuscendo a controllare una smorfia di nervosismo dopo l’ennesimo bluff scoperto
e la crescente possibilità di sconfitta dopo aver immaginato una cavalcata
trionfale. Ma soprattutto – cosa che ci
lascia esterrefatti – è che abbiamo avuto difficoltà a credere che le parole
siano uscite dalla sua bocca, fino a quando c’è stata sul web la conferma della
Direzione della Testata giornalistica. La lista Grillo dopo esser inciampata
nell’affissione di manifesti elettorali nei giorni antecedenti i 30 di campagna
elettorale, INCREDIBILMENTE ignora la giurisprudenza in materia di sondaggi politici
ed elettorali, che vieta la pubblicazione o diffusione dei risultati degli
stessi nei quindici giorni precedenti le consultazioni e fino alla chiusura
delle operazioni di voto (fatto salvo il caso in cui un esponente politico
riporti dichiarazioni concernenti i risultati di un sondaggio, purché questi
ultimi siano stati già resi noti nel periodo antecedente a quello del divieto).
Al duo Sarro/Grillo – evitando segnalazioni alle
autorità competenti per non incattivire ulteriormente la tornata elettorale -
la cortese richiesta di delucidarci circa la veridicità e la legittimità del
Sondaggio – rendendo in quel caso pubbliche le modalità con cui sarebbe
evidentemente stato effettuato ( nel rispetto delle disposizioni dell’AGCOM)
segnalando in ogni caso che la diffusione –per quanto ci è dato sapere –risulta
difforme da quanto disposto dalla Legge 249/97.
Il Candidato Sindaco Luigi Di Lorenzo
Ufficio Stampa “Uniti per Piedimonte”
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